In seguito ai blackout elettrici che stanno colpendo la città in questi giorni di caldo estremo, il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra, Ismaele De Crescenzo, ha duramente criticato l’Enel, ritenuta responsabile di una gestione inadeguata della rete e di una grave carenza di personale tecnico sul territorio.«I disagi sono gravissimi – ha dichiarato De Crescenzo – ascensori fermi, anziani chiusi in auto per trovare refrigerio, famiglie esasperate da un caldo insopportabile. Questa crisi ha mostrato quanto fragile sia il nostro sistema elettrico, soprattutto in una città dove vive una popolazione anziana e vulnerabile». Il capogruppo ha poi puntato il dito contro le scelte industriali dell’azienda, che avrebbe privilegiato i dividendi agli azionisti a scapito della manutenzione e del servizio pubblico: «Tagli al personale, trasferimenti fuori regione, meno addetti reperibili: così Enel ha lasciato il territorio senza le risorse necessarie proprio nel momento più critico». De Crescenzo ha inoltre ricordato che l’Autorità Arera prevede indennizzi automatici e richieste di risarcimento per i cittadini colpiti da interruzioni prolungate e ha chiesto che l’azienda si faccia carico non solo dei danni economici, ma anche della responsabilità sociale: “Non è accettabile che chi per anni ha beneficiato delle risorse di questo territorio oggi non tuteli i cittadini. Se Enel non si assumerà le proprie responsabilità, sarà la comunità a pretenderle”.
De Crescenzo (Avs): “Blackout inaccettabili. Enel si assuma le sue responsabilità”
