I campetti di basket di Via Firenze hanno un nuovo nome e una nuova anima: Cage LadiCity. Ma il rebranding è solo l’inizio. Sabato 5 luglio, dalle 16.00 alle 22.30, si è tenuto il LadiCity Rumble 3×3, il primo torneo ufficiale di basket streetball della città, che ha riportato l’energia e la cultura urbana sui playground ladispolani dopo oltre cinque anni di silenzio. Tre giovani appassionati – Matteo Lilli, Marco Sassanelli e Claudio Tomasicchio – hanno unito le forze per rimettere in moto il cuore pulsante della pallacanestro cittadina. In meno di due mesi hanno costruito un evento di livello, in collaborazione con la Federazione Italiana Pallacanestro, BKL Ladispoli e la community romana Roma 3×3, che organizza ogni anno un circuito regionale con oltre 200 partecipanti. “Il nostro obiettivo era riportare il vero streetball a Ladispoli, nel campetto dove siamo cresciuti”, raccontano Marco e Claudio.
“Volevamo qualcosa che fosse più di un torneo: uno show, una vibrazione nuova per la città”. Il torneo ha visto 32 partite intense e spettacolari, ma a catturare il pubblico è stato anche l’ambiente: Tre esibizioni hip-hop curate dai ballerini e dalle ballerine di NLD – Nuovo Laboratorio Danza, Due live performance del rapper Ginga, e un clinic motivazionale di 10 minuti con Roby D’Amico, ospite d’eccezione e attivista ambientale, che ha sensibilizzato i presenti sull’importanza della tutela del mare e dei valori dello sport. Fondamentale il sostegno del Comune di Ladispoli e del delegato allo sport Stefano Fier. “Si sono spesi fin da subito per metterci a disposizione il campetto e ci hanno dato la fiducia necessaria per costruire le basi della nostra community”, spiegano gli organizzatori. La community cresce: LadiCity Panthers e oltre. Il successo del torneo non si è fermato al campo: la risposta sui social media è stata travolgente. La pagina Instagram @cageladicity ha superato in poco tempo i 250 follower attivi, generando oltre 50.000 visualizzazioni.
E ora i LadiCity Panthers, la squadra cittadina, stanno girando l’Italia: “Siamo stati invitati a partecipare a tornei in Campania, Emilia Romagna, Toscana e ovviamente nel Lazio, come lo storico Downtown di Aprilia o l’All-Star Colosseum di San Lorenzo.” Cage LadiCity è più di un nome nuovo per un vecchio campetto: è una rinascita, un manifesto sportivo e culturale. E il viaggio, a quanto pare, è appena cominciato.
Nasce “Cage LadiCity”: i campetti di Via Firenze si riaccendono con il torneo 3×3 firmato streetball
