venerdì, Dicembre 5, 2025

I familiari di Satnam Singh a Cisterna di Latina. Visita tra incontri istituzionali e memoria

Sono arrivati in Italia i familiari di Satnam Singh, il bracciante indiano ucciso nell’estate 2024 mentre lavorava nei campi dell’Agro Pontino. La visita, promossa dalla Cgil di Roma e Lazio, prevede incontri istituzionali, momenti di commemorazione e l’avvio di nuove iniziative in memoria del giovane lavoratore. “Un fatto per noi importante nell’azione di aiuto concreto ai familiari di Satnam e Soni”, ha dichiarato la Cgil, che da oltre un anno sostiene i familiari, anche grazie alle donazioni di molti cittadini. L’impegno del sindacato prosegue in sede giudiziaria, sia come parte civile nel processo per la morte di Singh, sia in una seconda inchiesta per caporalato contro il datore di lavoro. Il programma della visita prevede, per oggi pomeriggio, un incontro con la Regione Lazio presso la sede della Giunta regionale. All’evento parteciperanno il presidente Francesco Rocca, membri della Giunta, consiglieri regionali e altri rappresentanti istituzionali. Domani, invece, i genitori, il fratello e la sorella di Satnam raggiungeranno Cisterna di Latina, la città dove Satnam e la compagna Soni abitavano. Durante la visita, verrà scoperta una targa commemorativa alla presenza dell’Amministrazione comunale. L’iniziativa si inserisce in un percorso di riconoscimento e giustizia per tutte le vittime del caporalato e del lavoro sfruttato, con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione sui diritti dei braccianti e la dignità del lavoro agricolo.

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