Brutta sorpresa al rientro dal ritiro per Matías Vecino, centrocampista uruguaiano della Lazio, che ha trovato la propria abitazione svaligiata dai ladri. Il furto è avvenuto nella villa in cui vive, situata nel quartiere residenziale della Camilluccia, zona nord della Capitale, mentre il giocatore si trovava a Formello per gli allenamenti con la squadra. Secondo una prima ricostruzione, i malviventi avrebbero agito nella notte tra domenica e lunedì, approfittando dell’assenza del calciatore. Dopo aver forzato una porta finestra sul retro, si sono introdotti all’interno della casa, mettendo a soqquadro diverse stanze e portando via oggetti di valore, tra cui orologi, gioielli e probabilmente anche alcuni effetti personali.
Il rientro e la scoperta
A fare l’amara scoperta è stato lo stesso Vecino al rientro da Formello nella tarda serata. Una volta entrato in casa, ha trovato segni evidenti di effrazione e disordine in più stanze. A quel punto ha chiamato i carabinieri, che sono immediatamente intervenuti con una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Roma. I militari hanno effettuato un primo sopralluogo, documentando i danni alla porta e raccogliendo elementi utili per l’indagine. È stato anche richiesto l’intervento della scientifica, che ha effettuato i rilievi tecnici alla ricerca di impronte digitali o tracce biologiche lasciate dai ladri.
Indagini in corso
Sono attualmente al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, sia pubbliche che private. Gli inquirenti sperano che qualche fotogramma possa aver immortalato l’arrivo o la fuga dei malviventi, oppure dettagli utili per risalire all’identità degli autori del furto. Stando a quanto emerso, il bottino sarebbe ingente, ma il valore preciso della refurtiva è ancora in fase di quantificazione. Il calciatore non ha rilasciato dichiarazioni, ma risulta scosso e amareggiato per l’accaduto.
Sicurezza nel mirino
Il furto a casa Vecino riaccende i riflettori sul tema della sicurezza nelle zone residenziali di Roma, e in particolare su quelle abitate da personaggi noti, spesso nel mirino di bande specializzate nei colpi “di precisione”. Non è la prima volta, infatti, che calciatori della Capitale finiscono nel mirino dei ladri: episodi simili hanno coinvolto negli anni passati altri giocatori della Lazio e della Roma. Le indagini dei carabinieri proseguono serrate, con l’obiettivo di individuare la banda che ha agito e verificare eventuali collegamenti con altri furti simili avvenuti recentemente nella stessa zona.






