Il Questore di Roma ha disposto la chiusura per cinque giorni di un bar situato su via Prenestina, divenuto negli ultimi tempi un ritrovo abituale di pregiudicati e teatro di episodi di disturbo e danneggiamenti. Il provvedimento è stato emesso ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, per tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza. L’attività era già stata segnalata dai residenti, esasperati per le continue situazioni di bivacco, schiamazzi e danni alle proprietà vicine. La divisione Polizia amministrativa della Questura ha avviato subito un’istruttoria, affiancata dai controlli sul territorio da parte degli agenti del VI distretto Casilino e delle volanti. Durante i controlli è stata confermata la frequente presenza di soggetti noti alla giustizia, tra cui un uomo su cui pendeva una nota di rintraccio per reati legati agli stupefacenti e contro la persona. Solo pochi giorni fa le forze dell’ordine erano già intervenute dopo la segnalazione di una rissa tra clienti, sedatasi prima del loro arrivo. Alla luce degli elementi raccolti, è scattata la sospensione temporanea della licenza, con l’obbligo di chiusura notificato al titolare del bar.
