Nuova frattura nel panorama politico cerveterano. Il gruppo consiliare Città Futura-Anno Zero perde uno dei suoi membri: il consigliere Luigi Geronzi ha ufficialmente lasciato il gruppo, segnando un nuovo capitolo nella già delicata situazione politica al Granarone. A comunicarlo è stato Alessio Vito Lasorella, portavoce del gruppo di opposizione, che ha spiegato come la decisione sia maturata dopo un lungo confronto interno. «La scelta – ha dichiarato Lasorella – è stata presa di comune accordo, a seguito di un confronto prolungato, dal quale è emersa una totale inconciliabilità delle posizioni in merito al percorso politico e al futuro del gruppo nell’attuale consiliatura. Ringraziamo il consigliere Geronzi per il tratto di strada percorso insieme, augurandogli soddisfazione nei suoi nuovi obiettivi, che però sono risultati incompatibili con il progetto politico originariamente condiviso e da lui non rispettato». L’uscita di Geronzi riduce così ulteriormente il peso del fronte dissidente, che nei mesi scorsi aveva già registrato le dimissioni politicamente significative di Federica Battafarano e Francesca Appettiti, rispettivamente da assessore e capo di gabinetto della sindaca Elena Gubetti. A complicare ulteriormente il quadro è stato il recente “salto della quaglia” di Nicolò Accardo, che ha raffreddato – ma non risolto – la crisi interna alla maggioranza. Ora resta da capire quale sarà la prossima mossa di Geronzi: tornerà a sostenere la maggioranza pentastellata guidata dalla sindaca Gubetti oppure intraprenderà una nuova traiettoria indipendente? Lasorella intanto ribadisce la linea del gruppo: «Abbiamo scelto responsabilmente di collocarci all’opposizione, considerando esaurita l’esperienza amministrativa con l’attuale maggioranza. Intendiamo proseguire liberando il campo da una gestione della cosa pubblica che riteniamo immobile, logorata e suggestionabile dal canto delle sirene, senza scendere a compromessi con metodi che tradiscono i valori fondativi della nostra coalizione». Città Futura-Anno Zero conferma quindi il proprio impegno all’opposizione, con un assetto che ora vede in aula i consiglieri Federico Salamone, Laura Mundula e lo stesso Lasorella, pronti a proseguire una battaglia politica improntata, assicurano, a «trasparenza, coerenza e rigore istituzionale».
