Cambio al vertice della Guardia di Finanza di Civitavecchia: il colonnello Fabrizio Stella lascia il comando, al suo posto Antonio Sassi

Dopo quattro anni intensi alla guida del Gruppo della Guardia di Finanza di Civitavecchia, il colonnello Fabrizio Stella lascia la città portuale, tracciando il bilancio di un incarico segnato da importanti risultati sul fronte del contrasto alla criminalità economica e organizzata. Ieri mattina, nel corso di una cerimonia istituzionale sobria ma partecipata, Stella ha salutato le autorità cittadine, le istituzioni locali e i rappresentanti delle forze dell’ordine, ringraziando per la collaborazione e la fiducia ricevute nel corso del suo mandato. Contestualmente è stato presentato il suo successore, il colonnello Antonio Sassi, proveniente dal prestigioso incarico di capo dell’Ufficio Analisi del Nucleo di Polizia Valutaria, con una lunga esperienza nelle indagini patrimoniali e nei flussi finanziari illeciti. Sotto la guida del colonnello Stella, il Gruppo di Civitavecchia ha registrato numerose operazioni di rilievo, soprattutto nel campo del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, alla frode fiscale e ai reati contro la pubblica amministrazione. Un lavoro capillare e spesso silenzioso, che ha permesso di rafforzare il presidio della legalità su un territorio complesso e strategico, anche per la presenza del porto commerciale e crocieristico. La figura di Stella ha saputo coniugare rigore operativo e dialogo istituzionale, conquistando in breve tempo la fiducia delle realtà locali, dagli enti pubblici al tessuto imprenditoriale, passando per il mondo associativo e i cittadini. Il colonnello si appresta ora a tornare a Roma, dove assumerà un nuovo incarico presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, proseguendo così il suo percorso all’interno della Guardia di Finanza in ambito centrale. A lui vanno i ringraziamenti della nostra redazione per l’eccellente lavoro svolto a tutela del territorio, augurandogli ogni successo per le future responsabilità. Al colonnello Sassi, invece, un caloroso benvenuto e l’augurio di continuare, con la stessa determinazione, la lotta alla criminalità economico-finanziaria al servizio della collettività.