Un acceso confronto è esploso nelle ultime ore tra l’assessore al Bilancio e ai rapporti con la partecipata, Alessandro Gazzella, e le forze di opposizione riguardo al futuro della Multiservizi Caerite spa e alla nomina del nuovo Amministratore Unico. «Leggiamo con stupore le dichiarazioni dell’opposizione – ha esordito Gazzella – in cui si parla di una presunta spartizione di poltrone. Abbiamo dovuto rileggere più volte per capire cosa volessero dire. Giustamente, loro non hanno mai governato e non possono sapere come funziona davvero il meccanismo. La nomina dell’Amministratore Unico in una municipalizzata spetta all’assemblea dei soci e, nel nostro caso, al Sindaco, unico socio. È ovvio che ogni nomina si basi su un rapporto fiduciario. Un giorno, se toccherà a loro, capiranno che il concetto è meno ostico di quanto sembra». L’assessore ha quindi rivendicato il merito delle scelte compiute: «Da quando siamo al governo, abbiamo nominato un solo amministratore unico, selezionato per la sua comprovata esperienza in una società in house di Roma Capitale con numeri ben superiori a quelli della Multiservizi Caerite. Se avessimo voluto nomine politiche, non avremmo lasciato vacante il ruolo di Direttore Generale per quasi due anni. Lo Statuto è stato rispettato: dopo i tempi tecnici necessari, nomineremo il nuovo Amministratore Unico. Non affermiamo che tutto funzioni alla perfezione, ma le criticità vengono affrontate e si cercano soluzioni concrete. Fare solo opposizione distruttiva è offensivo nei confronti di chi in Multiservizi lavora ogni giorno con dedizione». Gazzella ha poi affrontato la questione economica: «Negli ultimi due anni il debito bancario è cresciuto a causa di eventi straordinari che non riguardano la gestione ordinaria e che stiamo monitorando con gli organi di controllo. I fornitori sono stati pagati regolarmente e il bilancio resta in equilibrio».
