Il Comune di Ardea ha adottato un importante provvedimento che introduce nuove linee guida sulle concessioni demaniali marittime ad uso abitativo, quei permessi rilasciati dallo Stato che consentono a privati di utilizzare aree del demanio marittimo per costruire o gestire abitazioni private. A differenza delle concessioni turistico-ricreative, come stabilimenti balneari o ristoranti, queste concessioni non sono finalizzate a un’attività imprenditoriale, poiché mancano dei caratteri di impresa. Il provvedimento ha l’obiettivo di tutelare l’interesse pubblico, garantendo legalità, trasparenza e sostenibilità ambientale nell’uso di queste aree costiere, fondamentali per la qualità del territorio e il paesaggio. “È obiettivo dell’Amministrazione prevedere uno sviluppo sostenibile della fascia costiera non solo urbanistico e paesaggistico ma anche nella trasparenza degli atti amministrativi e nella legalità del possesso e gestione dei beni immobiliari pubblici costieri”, si legge nella delibera approvata, che segna un passo avanti verso una gestione più rigorosa e responsabile del patrimonio pubblico. Questa misura si inserisce in un quadro normativo più ampio volto a mettere ordine e regolarizzare un settore complesso, spesso soggetto a situazioni di irregolarità e contenziosi. La nuova regolamentazione punta a favorire un equilibrio tra la valorizzazione del territorio e la tutela dell’ambiente marino e costiero, con un occhio attento alla trasparenza amministrativa. L’Amministrazione comunale intende così garantire una gestione responsabile e sostenibile delle concessioni, preservando il valore paesaggistico e sociale della fascia costiera, a beneficio dell’intera comunità.






