Strade invase da auto parcheggiate in divieto, marciapiedi trasformati in aree di sosta improvvisate, motorini lasciati davanti a passi carrabili e, in alcuni casi, perfino sulle strisce pedonali. È questa la fotografia della situazione viaria di Ardea, dove nelle ultime settimane la Polizia Locale ha intensificato i controlli, facendo scattare centinaia di sanzioni in pochi giorni. Secondo i dati forniti dal comando, solo nell’ultimo mese sono stati elevati oltre 450 verbali, di cui più della metà per sosta irregolare. Nel mirino soprattutto le aree centrali e le zone costiere come Tor San Lorenzo e Lido dei Pini, che in questo periodo estivo vedono un forte aumento del traffico dovuto ai turisti e ai villeggianti. «Non possiamo più tollerare comportamenti che mettono a rischio la sicurezza e la fruibilità delle strade – spiega il comandante della Polizia Locale –. Oltre a intralciare il passaggio dei pedoni, le auto in sosta selvaggia spesso impediscono l’accesso ai mezzi di soccorso». I controlli non si sono limitati alla sosta: numerose le sanzioni per eccesso di velocità, guida senza cintura di sicurezza e utilizzo del cellulare al volante. Un autista è stato multato dopo essere stato sorpreso a sorpassare in curva lungo via Laurentina, mentre in due casi sono scattati sequestri di veicoli per mancanza di assicurazione. Gli agenti hanno anche puntato l’attenzione sulle aree scolastiche, dove sono state elevate contravvenzioni a genitori che, durante l’ingresso e l’uscita degli studenti, parcheggiavano in doppia fila creando pericolosi ingorghi. Non sono mancate le polemiche: alcuni cittadini lamentano un’eccessiva severità nei controlli, sostenendo che la mancanza di parcheggi adeguati costringe spesso a soste irregolari. L’amministrazione comunale, però, ribatte che il rispetto delle regole è fondamentale per la sicurezza di tutti e ha annunciato l’installazione di nuove telecamere di sorveglianza e autovelox mobili per scoraggiare ulteriormente le infrazioni. Il fenomeno, tuttavia, sembra lontano dall’essere risolto: basta percorrere le strade di Ardea in un qualunque fine settimana per rendersi conto di come il problema della sosta selvaggia sia diventato una vera emergenza urbana, soprattutto nelle località turistiche e nelle aree residenziali ad alta densità.






