Da giorni i residenti segnalano la presenza di forti e persistenti cattivi odori, soprattutto nelle ore serali e notturne. Un fenomeno che, secondo molti cittadini, si trascina da anni ma che nelle ultime settimane si sarebbe intensificato, creando preoccupazione e malumori. A fare chiarezza è intervenuta la sindaca di Cerveteri, Elena Gubetti, che ha annunciato l’avvio di indagini congiunte tra Comune, Asl Roma 4 e Acea Ato 2. «Negli ultimi giorni ho ricevuto numerose segnalazioni – ha spiegato –. Sin dal primo momento, l’Ufficio Ambiente e Opere Pubbliche, insieme alla Asl e ad Acea, ha avviato sopralluoghi e accertamenti per tutelare il territorio e l’ambiente. Sono in corso ulteriori approfondimenti e informeremo la cittadinanza non appena avremo dati concreti». L’obiettivo è individuare con precisione l’origine dei miasmi, verificando l’eventuale presenza di scarichi abusivi o criticità legate agli impianti di depurazione. Nei prossimi giorni i tecnici proseguiranno i controlli sul territorio. La sindaca ha anche invitato i cittadini a continuare a segnalare anomalie, indicando con precisione orari e luoghi, così da facilitare le indagini: «Siamo al lavoro per tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente. Ogni aggiornamento sarà tempestivamente condiviso». Intanto, sui social, non mancano dubbi e richieste più stringenti. C’è chi teme che i responsabili possano approfittare dei tempi tecnici delle verifiche: «Adesso sanno che qualcuno indagherà e staranno fermi per un po’, per poi ricominciare». Altri suggeriscono di coinvolgere anche enti come Ispra o Arpa, dotati di tecnologie più avanzate per rilevare la concentrazione di gas volatili. La situazione resta quindi sotto stretta osservazione. Per la comunità di Cerenova, abituata da tempo a convivere con questo disagio, le indagini avviate rappresentano un primo passo verso una possibile soluzione.






