Scene da far west nella metropolitana di Roma, linea A, dove la sicurezza sembra sempre più un miraggio. Alla fermata Repubblica, giovedì scorso, un tentativo di borseggio si è trasformato in una violenta rissa, seminando il panico tra i passeggeri. A raccontare l’episodio è lo youtuber Simone Ruzzi, in arte “Cicalone”, che da tempo documenta le criticità e i pericoli quotidiani della metro capitolina. Secondo quanto ricostruito, alcune persone avrebbero sorpreso un gruppo di borseggiatori all’opera. La vittima del furto, accortasi di quanto stava accadendo, avrebbe tentato di reagire. A quel punto – spiega Ruzzi – sarebbe intervenuto lo “squadrone” di complici dei ladri, che avrebbero bloccato il treno e aggredito i presenti. La situazione è rapidamente degenerata: tra le urla dei passeggeri terrorizzati, un uomo ha afferrato un estintore e lo ha usato come arma improvvisata, inseguendo altre persone sulla banchina. Non è chiaro se l’uomo fosse un borseggiatore o una delle vittime che cercava di difendersi, ma il risultato è stato lo stesso: caos totale e fuga generale, con i passeggeri costretti ad abbandonare il convoglio. Scene simili, denunciano i pendolari, si sarebbero ripetute anche il giorno successivo, sempre sulla linea A. L’episodio riaccende i riflettori sul problema sicurezza nella metropolitana di Roma, da tempo segnalato dai cittadini. Le richieste di maggiori controlli e di una presenza costante delle forze dell’ordine si fanno sempre più pressanti, per restituire tranquillità a chi ogni giorno utilizza il trasporto pubblico.






