Nessuna buona notizia per il futuro del PalaGalli. Dopo settimane di attesa e di polemiche, la situazione del principale impianto natatorio cittadino resta in stallo. I lavori di riqualificazione, già in forte ritardo rispetto al cronoprogramma, non sono ripartiti neanche dopo la pausa estiva, alimentando malumori e preoccupazioni tra atleti, società sportive e cittadini. La vicenda si complica ulteriormente dopo le tensioni dei giorni scorsi tra le società locali, che non hanno trovato un’intesa sulla questione del project financing, elemento centrale per la gestione futura dell’impianto. Una mancanza di visione comune che rischia di rallentare ancora di più il ritorno in funzione del PalaGalli. «È un problema che si trascina da troppo tempo – commentano alcuni genitori degli atleti – e che sta mettendo in difficoltà famiglie e squadre, costrette a trovare soluzioni alternative per allenamenti e gare». La ripartenza dei lavori, che si era ipotizzata per la metà di settembre, non ha ancora avuto luogo, lasciando il cantiere silenzioso e senza segnali di attività. Intanto, cresce la pressione sull’amministrazione comunale affinché chiarisca tempi e modalità per la riapertura dell’impianto, considerato un punto di riferimento per il nuoto e la pallanuoto non solo cittadina ma dell’intero comprensorio. Un nuovo incontro tra Comune e società sportive potrebbe essere convocato nei prossimi giorni per tentare di sbloccare l’impasse e restituire alla città il suo polo sportivo più importante.
PalaGalli, lavori ancora fermi: cresce la preoccupazione in città






