lunedì, Dicembre 22, 2025

Civitavecchia si mobilita per la Palestina: lavoratori in sciopero al porto il 22 settembre

Lunedì 22 settembre anche Civitavecchia farà sentire la propria voce nell’ambito dello sciopero generale proclamato da USB a sostegno del popolo palestinese e in difesa della Global Sumud Flotilla. Una mobilitazione che avrà il suo cuore nel porto cittadino, con un presidio previsto alle ore 9.30 davanti alla sede dell’Autorità Portuale. L’iniziativa, che si inserisce in una giornata di protesta a livello nazionale, vedrà la partecipazione di lavoratori e lavoratrici in sciopero, affiancati da numerose realtà territoriali che hanno già confermato la propria adesione. «L’idea di portare nel cuore del nostro scalo marittimo la mobilitazione a sostegno del popolo palestinese – spiegano da USB – non nasce soltanto per connettere idealmente Civitavecchia alle altre città portuali, a partire da Genova, da tempo attive contro il traffico di armi nei porti civili, ma è anche un modo per ribadire al governo e a tutte le istituzioni che tra le città del Mediterraneo deve esserci solo fratellanza e solidarietà». Nel mirino della protesta anche il silenzio delle istituzioni italiane rispetto alla crisi in Palestina. «La pace non si delega: costruiamola insieme. Nessun popolo va lasciato solo – sottolineano i promotori – e il silenzio del governo su quanto accade oggi ai palestinesi non è più tollerabile». L’appuntamento è dunque per domani mattina al porto di Civitavecchia, per una mobilitazione che vuole essere non solo simbolica, ma anche concreta testimonianza di solidarietà internazionale.

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