Per la prima volta nella storia, l’Italia ospita il Global Summit del World Travel & Tourism Council (WTTC), l’appuntamento internazionale che riunisce i massimi rappresentanti del settore dei viaggi e del turismo. L’evento, alla sua venticinquesima edizione, si svolge a Roma il 29 e 30 settembre, con il sostegno del Ministero del Turismo, di ENIT S.p.A., del Comune di Roma e della Regione Lazio. La giornata di vigilia è stata dedicata al Global Leaders Dialogue, che ha visto ministri, amministratori delegati e vertici istituzionali condividere priorità e visioni comuni per rafforzare la collaborazione tra pubblico e privato in chiave europea e globale. Il summit è considerato una piattaforma strategica per sviluppare nuove alleanze, investimenti e politiche di sostegno al turismo, riconosciuto dal Governo italiano come pilastro per la crescita socio-economica.
Turismo in ripresa e dati incoraggianti
Il contesto in cui arriva l’evento è segnato da una ripresa del settore.
Secondo dati diffusi dal Ministero dell’Interno, nell’estate appena conclusa il numero di turisti in Italia è cresciuto del +6,22% rispetto al 2024.
Eurostat certifica inoltre che l’Italia ha superato la Spagna nella crescita dei pernottamenti tra gennaio e luglio 2025: +2,2% contro +1,6%. Questi numeri confermano la ritrovata centralità del turismo italiano dopo le difficoltà della fase post-Covid.
Le istituzioni italiane
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha sottolineato come il successo nell’ottenere la sede del summit sia legato alla ritrovata credibilità e stabilità del Paese, attribuendo un ruolo chiave al governo guidato da Giorgia Meloni.
“Presenteremo – ha dichiarato Santanchè – tutte le possibilità di investimento che l’Italia può offrire per il turismo, ascoltando anche le diverse visioni che arrivano da oltre 1.000 stakeholder internazionali”. All’incontro di presentazione hanno partecipato la CEO ad interim del WTTC Gloria Guevara, il presidente WTTC Greg O’Hara, il presidente eletto Manfredi Lefebvre e l’amministratore delegato di ENIT Ivana Jelinic, che ha ricordato come il comparto turistico in Italia generi oltre 3 milioni di posti di lavoro e contribuisca in maniera significativa a PIL e sviluppo dei territori.
Il programma del summit
L’evento prende il via domani alle 9:15 all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con l’intervento del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e con le esibizioni di Andrea Bocelli e della Banda dell’Arma dei Carabinieri. Il programma prevede sessioni su: crescita economica e creazione di posti di lavoro; ruolo dell’intelligenza artificiale; turismo fluido e seamless travel”;wellness e turismo sportivo, viaggi di lusso su rotaia, mega-eventi globali. Il summit intende inoltre valorizzare le opportunità di investimento in Italia e la capacità del turismo di fungere da volano per occupazione, innovazione e sostenibilità.
L’Italia al centro del turismo mondiale
“Accogliendo oggi il WTTC Global Summit a Roma – ha dichiarato Gloria Guevara – l’Italia dimostra leadership globale, con un settore che contribuirà per oltre 237 miliardi di euro all’economia nazionale nel 2025. Il nostro Paese sta definendo lo standard di come il turismo possa alimentare la crescita, creare lavoro e promuovere cooperazione internazionale”. Il summit vede la partecipazione di oltre 1.000 delegati, tra cui 310 CEO e presidenti di grandi aziende del settore turistico e dei trasporti.
Il ruolo del Lazio e il Villaggio Italia
L’appuntamento romano rappresenta una vetrina straordinaria per la Regione Lazio, che con Roma al centro è uno dei principali motori del turismo nazionale ed europeo. Per l’occasione, ENIT S.p.A. ha creato il “Villaggio Italia” all’interno dell’Auditorium: uno spazio pensato per favorire il networking tra delegazioni straniere, imprese e istituzioni regionali. Oltre al Lazio, partecipano anche Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Umbria e Veneto, insieme a Italcares.






