53 persone sono morte sul lavoro nel Lazio dal 1 gennaio al 31 agosto: sono i dati ufficiali dell’Inail diffusi ieri, basati sulle denunce e rilevati al 31 agosto scorso.
Complessivamente, da gennaio ad agosto 2024 i morti sul lavoro – in itinere e sul luogo di lavoro – erano stati 72. Un calo netto. La regione registra invece l’incremento più alto in Italia – quasi il 10 per cento – se si considera il complesso degli infortuni sul lavoro. Nel 2025 sono stati 25.556 mentre nello stesso periodo del 2024 non superavano quota 24 mila. Di questi oltre 6500 sono avvenuti sulle strade – “in itinere”, nel percorso tra la casa e il lavoro – mentre gli altri “in occasione di lavoro”. Quest’anno gli incidenti stradali sono stati meno – 6371 – mentre sono aumentati gli infortuni in occasione di lavoro – 19185.
Il totale di infortuni in Italia è di 333.775, in leggero calo rispetto allo scorso anno. Identico invece il numero dei morti sul lavoro: 674, esattamente come nei primi otto mesi del 2024. Aumentano gli infortuni mortali in itinere – 186 contro i 171 dello scorso anno – e diminuiscono quelli al lavoro – 488 quest’anno, 503 l’anno scorso. I dati Inail sono quelli ufficiali, basati sulle denunce. Più alti i numeri di “Morti di lavoro”, un progetto editoriale che su Instagram tiene il conto di quelle che un tempo si chiamavano morti bianche, secondo cui i morti alla fine di agosto erano 783, 157 in itinere e 626 in ocasione di lavoro. Nel lazio, secondo la stessa fonte, i morti nei primi otto mesi dell’anno sarebbero stati 67 di cui 16 in itinere. I dati Inail mostrano anche un netto calo degli infortuni sul lavoro di studenti in regione: in totale erano stati 2731 nei primi mesi dello scorso anno, la stragrande maggioranza dei casi durante attività scolastiche e poche decine nel percorso tra casa e l’attività scolastica-lavorativa, mentre in regione da gennaio ad agosto 2025 sono stati 2585. Ma a livello nazionale i numeri sono in crescita: 50.232 infortuni di studenti quest’anno, 49.020 nel 2024.
Calano i morti sul lavoro ma Lazio record per numero di infortuni






