Santa Severa torna al centro del dibattito sull’economia del mare, settore strategico per il futuro del Lazio e per la costruzione di un modello di sviluppo sostenibile e competitivo. «L’economia del mare non è soltanto una delle leve più promettenti per costruire una crescita sostenibile, integrata e competitiva del nostro sistema economico regionale, ma anche un asse trasversale del Piano industriale del Lazio – è stato sottolineato nel corso dell’incontro – attorno al quale si articolano politiche territoriali e industriali che stiamo perseguendo in collaborazione con la Regione Lazio e con la vicepresidente Angelilli». L’obiettivo è chiaro: valorizzare le potenzialità delle coste laziali, rafforzando la filiera blu attraverso investimenti in innovazione, transizione ecologica e formazione professionale. Santa Severa, con la sua posizione strategica e il suo patrimonio naturale e storico, rappresenta un punto di riferimento ideale per sperimentare nuovi modelli di sviluppo integrato tra turismo, pesca, cultura e ricerca. Nel corso dell’incontro, sono stati evidenziati i risultati già raggiunti nell’ambito del Blue Economy District, il programma regionale che promuove la sinergia tra imprese, università e istituzioni per rendere più competitivo e sostenibile il comparto marittimo. Un percorso che guarda al futuro, con l’ambizione di trasformare il litorale laziale in un polo di eccellenza dell’economia blu, capace di generare occupazione di qualità e valorizzare le risorse ambientali e produttive del territorio.
Santa Severa, il mare come motore dello sviluppo: “L’economia blu è il pilastro della crescita sostenibile del Lazio”
