Il consigliere regionale Enrico Tiero è finito ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Latina per presunta corruzione. I carabinieri e la Guardia di Finanza hanno eseguito una misura cautelare personale su disposizione della Procura. Secondo l’ipotesi accusatoria, Tiero avrebbe agevolato le attività e gli interessi di alcuni imprenditori operanti in vari settori, commercio alimentari, sanitario, raccolta rifiuti, nell’ambito della gestione di pratiche e iter amministrativi e procedurali, a fronte di utilità, quali assunzioni lavorative e, in un caso, una somma di denaro e la sottoscrizione di schede di tesseramento a un partito politico. Nei giorni scorsi Tiero si era autosospeso da Fratelli d’Italia, formazione con la quale era stato eletto alla Pisana. Due giorni fa, pre tre ore, si era sottoposto all’interrogatorio preventivo davanti al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina. “Abbiamo fornito chiarimenti su tutti i punti”, avevano dichiarato i legali dell’esponente politico, che aveva espresso fiducia nell’operato della magistratura, convinto di poter dimostrare la correttezza del proprio operato.
