Dopo mesi di segnalazioni, polemiche e richieste di intervento da parte di cittadini e turisti, questa mattina è scattato il tanto atteso blitz delle forze dell’ordine sul lungomare sud di via Marina di Palo a Ladispoli. L’operazione, disposta dalla Questura di Roma, è stata condotta congiuntamente da Polizia di Stato e Polizia Municipale, coordinate rispettivamente dai comandanti Fabio De Angelis e Danilo Virgili. Gli agenti hanno dato esecuzione all’ordinanza di sgombero del chiosco inutilizzato, una struttura che da tempo versava in stato di degrado e che durante l’estate era diventata fonte di pericolo e disagio per i frequentatori della zona, in particolare per la vicinanza alla spiaggia attrezzata per persone con disabilità. All’interno dell’ex bar, trasformato nel tempo in rifugio di fortuna, le forze dell’ordine hanno trovato alcuni cittadini extracomunitari, poi identificati e allontanati. Durante il sopralluogo sono stati rinvenuti cumuli di rifiuti, giacigli e materiali deteriorati, testimonianza di un abbandono che da mesi alimentava l’indignazione dei residenti. Terminata la fase di sgombero, è intervenuto il personale della Tekneko, la società incaricata della gestione dei rifiuti urbani, che ha provveduto alla rimozione e allo smaltimento dei materiali. L’area è stata quindi messa in sicurezza e delimitata per impedirne l’accesso non autorizzato. La bonifica restituisce finalmente decoro e sicurezza a uno dei tratti più belli e frequentati del lungomare, spesso segnalato dai cittadini come simbolo di incuria. Resta ora da capire quale sarà il futuro del chiosco, tema sul quale si erano battute anche diverse associazioni del territorio, chiedendo un recupero dell’area a fini pubblici e sociali.
Blitz sul lungomare di Ladispoli: sgomberato il chiosco abbandonato di via Marina di Palo
