Saranno eseguite dall’ufficio scolastico regionale su richiesta del Ministero dell’Istruzione le contestazioni disciplinari a carico del personale docente della scuola frequentata da Paolo Mendico, il ragazzo di 14 anni di Santi Cosma e Damiano – in provincia di Latina – che si è tolto la vita lo scorso settembre il giorno prima dell’inizio della scuola. Gli ispettori hanno ascoltato i docenti e il personale scolastico e hanno acquisito la documentazione prodotta dall’Istituto Pacinotti di Fondi, nella cui succursale era iscritto il ragazzo. Le ispezioni disposte dal Ministero hanno confermato quanto denunciato dalla famiglia. Hanno infatti rilevato che Paolo è stato a tutti gli effetti vittima di episodi di bullismo ignorati o minimizzati dalla scuola. Procedono intanto le indagini della Procura dei Minori di Roma che sta valutando la posizione di alcuni compagni di scuola. Si occupa di valutare invece la posizione degli adulti, insegnanti, preside e personale scolastico, la Procura di Cassino, guidata dal procuratore Carlo Fucci.






