martedì, Novembre 4, 2025

Influenza in anticipo: primi casi, ma ricoveri gravi in calo

L’influenza arriva in anticipo quest’anno. All’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma sono stati registrati i primi casi di virus A/H3N2 e B/Victoria con circa due settimane di anticipo rispetto alla scorsa stagione, quando gli accessi totali furono 10.831. Nonostante l’anticipo, il quadro complessivo appare meno preoccupante rispetto al passato. Nella stagione 2024-2025, infatti, i ricoveri in terapia intensiva per infezioni respiratorie acute risultano dimezzati rispetto all’anno precedente, grazie anche all’avvio del programma di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale (RSV), responsabile della bronchiolite nei più piccoli. «Anche quest’anno affronteremo una stagione in cui i virus respiratori circoleranno con forza – spiega il professor Alberto Villani, responsabile di Pediatria generale, malattie infettive e DEAI II livello del Bambino Gesù –. È fondamentale mantenere alta l’attenzione: evitare ambienti affollati per i lattanti, rispettare le norme igieniche e vaccinare i bambini contro l’influenza». Villani ricorda inoltre che, pur determinando picchi di accessi ospedalieri, le epidemie respiratorie non sempre si trasformano in emergenze, purché gestite con tempestività e buon senso. Sul sito ufficiale del Bambino Gesù (www.ospedalebambinogesu.it) sono disponibili approfondimenti e consigli pratici su influenza, bronchiolite, bronchite, febbre, lavaggi nasali e vaccinazione antinfluenzale 2024-25.

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