Un lavoratore licenziato dopo essersi ammalato, il sindacato che si mobilita e l’azienda che parla di un provvedimento inevitabile. È quanto accaduto a inizio ottobre allo stabilimento di Gaeta della Geberit Spa, multinazionale del settore dei prodotti sanitari, dove un operaio è stato licenziato dopo la diagnosi di una grave patologia. Secondo le organizzazioni sindacali, in azienda si sarebbero già verificati almeno sei casi simili negli ultimi anni. I colleghi dell’operaio hanno organizzato un sit-in di 24 ore davanti ai cancelli dello stabilimento, ritenendo il licenziamento ingiusto e invitando la cittadinanza a unirsi alla protesta. Dal canto suo, Geberit ribadisce che il provvedimento è stato adottato nel rispetto della normativa vigente e dopo valutazioni medico-sanitarie che avrebbero certificato l’inidoneità del lavoratore a tutte le mansioni presenti in azienda.
