Non ha risposto alla domanda più scomoda, ma ha scelto di rilanciare, spostando l’attenzione su chi quella domanda l’ha posta. È iniziata così, con un botta e risposta carico di tensione e sottintesi politici, l’intervista al sindaco Marco Piendibene andata in onda ieri mattina nel corso della trasmissione News & Coffee su CivonlineTV, condotta da Stefano Pettinari. Al centro del confronto, le parole dure di Enrico Luciani, segretario del partito del sindaco, che il giorno prima aveva definito la maggioranza «senza sintonia» e aveva lamentato una «discontinuità che ancora non si vede». Un affondo che aveva creato non poco scompiglio all’interno del fronte politico civitavecchiese, lasciando intendere possibili tensioni tra la guida amministrativa e la base del partito. Piendibene, però, ha scelto la via dell’attacco controllato, indirizzando le sue critiche non tanto verso Luciani, quanto verso la testata che ospitava il confronto. «Devo fare i complimenti alla redazione – ha dichiarato con tono ironico – per la percezione della realtà completamente distorta, enfatizzando un mondo racchiuso in una bolla». Poi ha rincarato la dose: «La narrazione costruita dalla Provincia è il massimo che si possa fare per dare una visione diversa da quella reale. Ottimo lavoro del giornale, mettere insieme pezzi di puzzle che fanno evidenziare una visione completamente distorta. State ottenendo il massimo risultato per la linea editoriale che vi prefiggete, con tenacia». Parole che, dietro la forma apparentemente garbata, nascondono una polemica diretta e precisa: secondo Piendibene, i media locali contribuirebbero a rappresentare una realtà alterata, enfatizzando divisioni e criticità che – a suo dire – non rispecchiano il lavoro svolto dall’amministrazione. Il primo cittadino ha poi definito l’intervista a Luciani «un invito mirato», studiato per alimentare una «narrazione artificiosa» di una città in difficoltà. «Si vuole far passare l’idea di una Civitavecchia immobile – ha detto – quando in realtà stiamo mettendo in campo progetti destinati a cambiare profondamente la città, oltre i cinque anni di mandato». E, in chiusura, ha lanciato la sua contro-narrazione: «Abbiamo messo in cantiere iniziative che daranno un volto nuovo a Civitavecchia. E si parla di mancanza di orizzonte?». Un confronto acceso, che lascia intendere fratture non ancora sanate all’interno della maggioranza, ma anche la volontà del sindaco di marcare con forza la propria linea politica e comunicativa, rivendicando i risultati e respingendo le critiche – esterne e interne – con la stessa determinazione.
Piendibene all’attacco: “Narrazione distorta, ma Civitavecchia sta cambiando”
