martedì, Dicembre 30, 2025

Incidente sulla Colombo: si indaga sulla gara ad alta velocità

Lo stridio dei freni, poi l’impatto. Quindi il rumore di un’auto che si ribalta e di un’altra che si accartoccia contro un albero. È successo tutto in pochi istanti, nella tarda serata di venerdì, lungo la via Cristoforo Colombo. A perdere la vita è stata Beatrice Bellucci, 20 anni, per gli amici “Bibbi”. La giovane si trovava sul sedile passeggero di una Mini Cooper che, dopo essere stata colpita da una Bmw, è finita contro un pino. Alla guida dell’auto c’era una sua amica, coetanea, ora ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale San Camillo di Roma. Le due ragazze, secondo le prime ricostruzioni della Polizia Locale di Roma Capitale, sarebbero state tamponate violentemente da una Bmw guidata da un 22enne, con a bordo un amico di 20 anni. Anche il conducente della Bmw è ricoverato in codice rosso al San Giovanni, mentre il passeggero ha riportato solo lievi ferite ed è stato trasportato al Sant’Eugenio. Gli investigatori del X Gruppo Mare stanno ora cercando di chiarire la dinamica del drammatico scontro. Tra le ipotesi al vaglio vi è quella di una gara di velocità tra le due auto, un’ipotesi alimentata da alcune testimonianze ma al momento non confermata dagli elementi raccolti. La procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, in attesa dei rilievi tecnici e delle analisi sulle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti lungo il tratto. Secondo quanto emerso, l’incidente sarebbe avvenuto in prossimità di piazzale dei Navigatori, dove la carreggiata si restringe leggermente. La Bmw, lanciata ad alta velocità, avrebbe urtato la parte posteriore della Mini, provocando un effetto leva che ha fatto perdere il controllo del mezzo alle due ragazze. L’auto si è quindi ribaltata, terminando la corsa contro un albero ai margini della strada. La morte di Beatrice ha scosso profondamente amici e familiari, che la ricordano come una ragazza solare, piena di vita, sempre pronta al sorriso. “Una tragedia assurda, inaccettabile”, dicono i conoscenti sui social. Intanto, mentre la città si stringe attorno al dolore della famiglia, gli inquirenti lavorano per dare risposte chiare a una notte che ha spezzato troppo presto la vita di una ventenne e cambiato per sempre quella di chi le voleva bene.

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