Ancora sangue sulle strade del territorio cerite. Una tragedia improvvisa, che ha scosso l’intera comunità: Daniela Biscetti, 45 anni, è morta ieri mattina in un incidente autonomo sulla provinciale Manziana-Sasso, all’altezza del chilometro 9, poco dopo la località Sambuco. La donna, madre di tre figli, avrebbe perso il controllo della sua Toyota Yaris, finendo la corsa in una scarpata a bordo strada. L’allarme è scattato poco dopo le 10, quando un automobilista di passaggio ha notato l’auto semidistrutta nella cunetta e ha immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Bracciano, i carabinieri e il personale del 118, che hanno tentato a lungo di rianimare la donna, le cui condizioni apparivano subito gravissime. In volo si era alzata anche un’eliambulanza, ma ogni tentativo di salvarla è stato purtroppo inutile. La dinamica del sinistro è ora al vaglio dei militari: non risultano coinvolti altri veicoli, e le prime ipotesi parlano di un malore improvviso o di una distrazione fatale. L’impatto non ha lasciato scampo alla conducente, che sarebbe deceduta sul colpo. Inevitabili le ripercussioni sul traffico, con la strada rimasta a lungo chiusa per consentire i rilievi e la rimozione del mezzo. La Procura di Civitavecchia non ha disposto l’autopsia: la salma, trasferita inizialmente all’obitorio dell’ospedale Padre Pio di Bracciano, è stata successivamente riconsegnata ai familiari per i funerali. Profondo il cordoglio in città, dove Daniela e la sua famiglia erano molto conosciuti e stimati. Decine i messaggi di affetto e incredulità apparsi sui social. Un’intera comunità, ancora una volta, si stringe nel dolore per una giovane vita spezzata troppo presto sull’asfalto.






