Tensione alle stelle dopo l’ultima seduta del Consiglio comunale. A puntare il dito contro la maggioranza sono i consiglieri di Ardea Domani, Luca Vita e Niko Martinelli, che in una nota denunciano il clima di chiusura e l’atteggiamento definito “arrogante” da parte dell’Amministrazione. «L’ultimo Consiglio comunale – scrivono – è stato l’ennesima dimostrazione del modo in cui questa maggioranza ha deciso di governare la città: con arroganza, senza rispetto per le regole del confronto e senza alcuna volontà di ascolto».
Secondo Vita e Martinelli, ancora una volta l’ordine dei lavori sarebbe stato modificato “per discutere prima gli atti presentati dall’Amministrazione, relegando a notte fonda interrogazioni e mozioni delle opposizioni”. Una prassi che, denunciano, “priva il Consiglio del suo senso, riducendo il ruolo dei consiglieri di minoranza a una mera formalità”.
Durante la seduta, spiegano i due esponenti di Ardea Domani, non sarebbero mancate frizioni e momenti di tensione. «Invece di rispondere nel merito alle domande poste – proseguono – la maggioranza ha scelto la via dell’attacco personale e della polemica. Nessuna risposta concreta, solo repliche polemiche e giudizi sulle dichiarazioni pubbliche di chi, legittimamente, svolge il proprio ruolo di controllo e proposta».
Un duro atto d’accusa che riaccende il dibattito politico nella cittadina rutula, dove da settimane si susseguono botta e risposta tra maggioranza e opposizione sui temi della gestione amministrativa e della trasparenza istituzionale.
Ardea, scontro in aula: “Consiglio comunale svuotato di senso, la maggioranza non ascolta”
