Dal 4 al 6 novembre 2025, Roma Capitale partecipa per il secondo anno consecutivo allo Smart City Expo World Congress di Barcellona, il più importante evento internazionale dedicato all’innovazione urbana. Con uno stand istituzionale Roma si presenta come modello di città intelligente, digitale, sostenibile e inclusiva. L’iniziativa, coordinata dall’assessorato alle Attività Produttive, pari opportunità e attrazione investimenti, in collaborazione con la Commissione Roma Capitale, statuto e innovazione tecnologica, punta a valorizzare le strategie messe in campo per la trasformazione urbana. Il concept scelto per l’edizione 2025 è “AMOR: The Human Side of Innovation”, un messaggio chiaro che sottolinea come la vera smart city sia quella capace di mettere la tecnologia al servizio delle persone, favorendo inclusione, coesione sociale e partecipazione.
Tra i progetti in evidenza:
- Roma5G – Smart City Roma: rete 5G avanzata e sostenibile con oltre 850 hotspot Wi-Fi.
- Centrale del Traffico (Roma Servizi per la Mobilità e Almaviva): monitoraggio in tempo reale e analisi predittive per ottimizzare la mobilità urbana.
- Smart Police Support (Leonardo): videosorveglianza intelligente con 15.000 telecamere e AI, nel rispetto della privacy.
- U.C.R.O.N.I.A (AMA S.p.A): digitalizzazione dei servizi di raccolta e pulizia urbana.
- Smart Mobility (ATAC): innovazione nella gestione integrata delle flotte di trasporto pubblico. Tra le novità di quest’anno anche la presenza, all’interno dello stand di Roma Capitale, di sei startup selezionate nell’ambito dei percorsi di accelerazione di CTE Roma (Casa delle Tecnologie Emergenti): Bufaga, lit, LotzArt, NANDO, Ristobox e ShoptheLook.
- Le giovani imprese avranno l’opportunità di presentare demo e soluzioni sviluppate grazie al programma “AcceleraImpresa”, volto a sperimentare tecnologie emergenti applicate ai servizi urbani e al miglioramento della qualità della vita.
- “Le città sono i veri motori dello sviluppo globale. Roma ha scelto di investire su innovazione e persone per diventare una Capitale più forte, più competitiva e più inclusiva – ha dichiarato Monica Lucarelli, assessora alle Attività Produttive, pari opportunità e attrazione investimenti. – La tecnologia può cambiare il futuro, ma solo la politica può darle un senso. Portiamo a Barcellona risultati concreti e una visione: infrastrutture e innovazione devono amplificare la nostra missione più importante, quella di prenderci cura delle persone. Con AMOR – The Human Side of Innovation, Roma costruisce un modello di smart city europea, competitiva e umana. Una città che genera crescita e benessere, connessa a livello internazionale ma concentrata sull’impatto locale. Una città che vive l’innovazione come la più potente leva di democrazia urbana”. “Insieme ai tanti cantieri reali, in questi anni abbiamo aperto anche tanti cantieri digitali che stanno trasformando Roma in una smart city sostenibile – hanno dichiarato Riccardo Corbucci e Antonella Melito, rispettivamente presidente e vicepresidente della Commissione Statuto e innovazione – L’obiettivo è usare la tecnologia per ridurre le disuguaglianze, migliorare i servizi e costruire un modello economico capace di valorizzare l’intelligenza collettiva della nostra città. Innovazione e partecipazione devono camminare insieme, perché solo così le trasformazioni incidono davvero sulla vita delle persone”.






