Prosegue in modo intenso l’attività di prevenzione e contrasto ai reati predatori condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, impegnati quotidianamente nei presidi mirati alla sicurezza dei cittadini e dei numerosi turisti che utilizzano le linee di trasporto pubblico della città. Nelle ultime 48 ore sono state arrestate quattro persone sorprese a rubare portafogli, smartphone e oggetti personali nelle zone più frequentate del centro. Nel corso dei controlli a bordo dei convogli, i militari hanno riconosciuto e fermato una 33enne bosniaca, pluripregiudicata, risultata destinataria di un ordine di carcerazione emesso il 3 novembre 2025 dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Milano. La donna deve scontare una pena residua di 7 anni, 10 mesi e 23 giorni di reclusione, oltre a una multa. L’arresto è scattato dopo la verifica in banca dati, che ha confermato l’esecuzione del provvedimento. Alla fermata Termini della linea A, i Carabinieri della Stazione Roma Monte Mario hanno arrestato un 28enne peruviano, colto mentre sfilava il portafogli dalla tasca di un 37enne italiano in attesa della metropolitana. Il rapido intervento dei militari ha consentito di bloccare l’uomo e recuperare la refurtiva. Un altro intervento è avvenuto alla fermata Repubblica, dove i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno arrestato un 25enne cileno, senza fissa dimora e con precedenti. L’uomo è stato sorpreso mentre rimuoveva con destrezza uno smartphone, una carta di pagamento e un documento d’identità dallo zaino di una turista statunitense 61enne. La refurtiva è stata immediatamente restituita alla vittima. In Piazza dei Cinquecento, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno fermato un 47enne originario di Napoli, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo aveva sottratto una calcolatrice scientifica dallo zaino di un 33enne romano in attesa dell’autobus. Il tempestivo intervento ha permesso di recuperare l’oggetto e di eseguire l’arresto, con contestuale ordine di allontanamento dalla zona. Questi interventi confermano l’impegno costante rivolto alla tutela di cittadini e visitatori nel territorio di Roma e del Lazio, dove la presenza di nodi di trasporto ad alta frequentazione richiede un’attività continua di vigilanza per contrastare efficacemente i borseggiatori.






