venerdì, Novembre 21, 2025

Ladispoli, Antonello Chiappini è il nuovo presidente dell’Assobalneari: «Priorità a erosione e concessioni. Continueremo il lavoro svolto»

Cambio al vertice dell’Assobalneari Ladispoli–San Nicola: Antonello Chiappini, 54 anni, è il nuovo presidente dell’associazione che riunisce gli operatori del settore balneare del territorio. Subentra a Ugo Boratto, storico punto di riferimento per oltre quindici anni. «Sono molto felice – dichiara Chiappini – e innanzitutto ringrazio Ugo per il lavoro svolto in oltre 15 anni. Cercherò di agire nel segno della continuità». Una continuità che si intreccia con una fase complessa e decisiva per il futuro del litorale ladispolano. Tra le priorità del nuovo presidente c’è infatti l’emergenza erosione, problema che negli ultimi anni ha cancellato interi tratti di arenile, comprese numerose spiagge libere. La Regione Lazio ha stanziato quasi 10 milioni di euro per la realizzazione delle scogliere e dei pannelli a mare destinati a proteggere la costa. Un progetto atteso da anni e considerato dagli operatori come indispensabile. «Un progetto vitale direi – sottolinea Chiappini – e proprio in settimana c’è stato un incontro in aula consiliare con il sindaco Alessandro Grando, i delegati e i consiglieri Pierpaolo Perretta e Filippo Moretti, oltre agli ingegneri. Se tutto va bene i lavori dei pannelli a mare dovrebbero iniziare il prossimo aprile». Un intervento che, puntualizza il nuovo presidente, non riguarda solo gli stabilimenti balneari: «È doveroso specificarlo. Le spiagge libere sono scomparse in diversi tratti, quindi il piano è mirato a salvaguardare l’intero litorale». L’altro fronte caldo è quello delle concessioni demaniali, tema centrale nel dibattito nazionale e europeo. «Entro il 31 dicembre 2027, se non cambieranno le carte in tavola, si procederà con le evidenze pubbliche delle strutture», osserva Chiappini. «C’è da registrare l’immobilismo dello Stato negli scorsi anni, almeno il nostro Comune ci ha difeso finora». La nuova presidenza si apre dunque con un carico di sfide decisive: tutela del litorale, stabilità normativa e dialogo costante con le istituzioni. Chiappini, intanto, si prepara a portare avanti il nuovo incarico nel solco tracciato da Boratto, ma con lo sguardo rivolto ai cantieri e alle scadenze che determineranno il futuro delle coste ladispolane.

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