mercoledì, Novembre 26, 2025

Champions League, serata vincente per le italiane. Napoli-Qarabag 2-0 e Bodo Glimt-Juventus 2-3

Vittoria al cardiopalma per la Juventus di Luciano Spalletti, che in Norvegia conquista tre punti pesantissimi al termine di una partita vibrante e ricca di colpi di scena. I bianconeri si impongono 3-2 in rimonta, con il gol decisivo arrivato al 91’ grazie a David, servito da un Yildiz in versione Champions, capace di cambiare volto alla gara dal suo ingresso in campo a inizio ripresa. La Juventus, infatti, era andata sotto già nel primo tempo, trafitta dalla rete di Blomberg, abile a sfruttare un’incertezza difensiva e a sorprendere Szczesny. Spalletti ha scosso la squadra nell’intervallo, inserendo Yildiz e aumentando la pressione sulle corsie esterne. La reazione è arrivata immediata: al 58’ Openda ha firmato l’1-1 con una zampata sotto porta dopo un’azione insistita. Il vantaggio è maturato dieci minuti più tardi, al 68’, quando McKennie, bravo a inserirsi in area, ha finalizzato un’azione corale ribaltando il risultato. La Juventus sembrava in controllo, ma all’87’ la partita ha preso nuovamente una piega inaspettata: un intervento giudicato irregolare in area ha portato l’arbitro a concedere un calcio di rigore, trasformato con freddezza da Fet per il 2-2. Quando tutto lasciava presagire un finale amaro, è salito ancora in cattedra Yildiz, che al 91’ ha saltato due avversari servendo un pallone d’oro a David, freddissimo nel firmare il definitivo 3-2 che ha fatto esplodere la panchina bianconera. Sofferenza anche per il Napoli, che solo nella ripresa è riuscito a piegare il Qarabag con un 2-0 preziosissimo per la classifica. Gli azzurri agganciano proprio gli azeri a quota 7 punti, rilanciando le ambizioni europee. La gara si è sbloccata al 65’ grazie a McTominay, il migliore in campo, che con un destro angolato ha trafitto il portiere avversario. Passano appena cinque minuti e lo scozzese è ancora protagonista: il suo tiro viene deviato da Jankovic nella propria porta per il 2-0. Nel mezzo, un episodio che avrebbe potuto cambiare la partita: Hojlund, al 60’, si è visto parare un calcio di rigore che avrebbe potuto dare il vantaggio anticipato agli uomini di Mazzarri. Due vittorie importanti, diverse nel modo ma simili nel peso specifico: Juventus e Napoli restano pienamente in corsa, con segnali incoraggianti sul piano della determinazione e della capacità di reagire nei momenti più difficili.

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