Nuove tensioni a Cerveteri dopo il rinvio del consiglio comunale previsto per ieri sera al Granarone. La seduta, convocata dalla stessa maggioranza, non è infatti mai iniziata a causa della mancanza del numero legale: diversi consiglieri di maggioranza hanno lasciato l’aula pochi minuti prima dell’avvio, facendo venir meno il quorum necessario. Il consiglio è stato quindi aggiornato a questa sera alle ore 20.
Una situazione che ha provocato l’immediata reazione dell’opposizione, che parla di “ennesima dimostrazione di caos interno” nella coalizione che sostiene l’amministrazione. Tra i più duri, il consigliere comunale Lamberto Ramazzotti, che attacca frontalmente.
«E pensare che il consiglio era stato convocato dalla stessa maggioranza – commenta Ramazzotti –. I loro stessi consiglieri sono usciti dall’aula e il numero legale è saltato, impedendo l’avvio dei lavori. Siamo nel ridicolo, si gioca con i problemi della città, non c’è più dignità».
Sul tavolo sarebbero dovuti arrivare diversi punti di rilievo amministrativo, rimasti dunque sospesi. Il rinvio non fa che alimentare un clima già segnato da tensioni interne alla coalizione che governa la città, tra malumori, assenze e continui tentativi di ricompattamento. L’appuntamento è ora fissato per questa sera, ma il nervosismo politico lascia già presagire un’altra seduta ad alta tensione.
Consiglio comunale rinviato, esplode la polemica: “Siamo nel ridicolo”
