giovedì, Novembre 27, 2025

Negli anni diverse varianti al progetto

Una delle tappe più significative risale al 2019, quando venne approvato il progetto esecutivo dello stralcio funzionale, passaggio fondamentale per avviare le prime opere materiali. Ma il cantiere si è presto imbattuto in un inatteso ostacolo: nel 2021, durante alcuni scavi, emerse una strada tardo repubblicana di notevole interesse storico-archeologico. Il ritrovamento impose una variante al progetto, con adeguamenti strutturali e lo spostamento di alcune lavorazioni, rallentando di fatto l’iter ma consentendo allo stesso tempo la tutela del bene rinvenuto. Nuovi aggiustamenti sono arrivati anche nel 2024: a novembre, con una delibera comunale, l’amministrazione ha disposto il trasferimento della seconda ubicazione prevista per il tempio della cremazione, scelta motivata da esigenze tecniche e di ottimizzazione degli spazi interni al cimitero. La modifica è stata poi approvata in via definitiva con la determina n. 539 del 27 marzo 2025, chiudendo un altro capitolo dell’articolata procedura amministrativa. Oggi l’opera è considerata in stato avanzato e prossima alla conclusione: resta soltanto da completare l’ultimo passaggio formale, necessario per l’attivazione ufficiale del servizio crematorio, un’infrastruttura attesa da anni dalla comunità e destinata a rispondere a una crescente domanda sul territorio.

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