Fiumicino si prepara a chiudere l’anno segnando un nuovo record di traffico passeggeri, confermando il trend in forte crescita dello scalo romano. Lo ha dichiarato Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma, intervenendo agli Stati Generali del Turismo di Roma Capitale, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Secondo Troncone, il traffico passeggeri da e per Roma ha registrato un incremento del 30% rispetto ai livelli pre-pandemia, posizionando Fiumicino come lo scalo con il tasso di crescita più alto d’Europa. Un dato che non è solo numerico: a cambiare sono anche le scelte dei viaggiatori, in particolare i più giovani. «Oltre un terzo dei viaggiatori, specialmente della Gen Z, sceglie la destinazione anche sulla base dell’aeroporto di arrivo o partenza», ha spiegato l’ad.
Per Adr, la sfida non è solo il traffico, ma anche l’esperienza in aeroporto. L’obiettivo è ridurre lo stress dei passeggeri attraverso un percorso basato su “tranquillità, sicurezza e previsione di ciò che ci si aspetta”. Tra le novità introdotte, un aggiornamento in tempo reale sulle code ai controlli di sicurezza sul sito di Adr e un assistente virtuale via WhatsApp, «un po’ alla Alexa», per orientare i viaggiatori tra aree, servizi e procedure di viaggio.
Accanto all’esperienza utente, Adr punta con decisione sulla sostenibilità. Troncone ha annunciato che l’aeroporto sarà a emissioni zero entro i prossimi 3-4 anni, grazie a un investimento nel fotovoltaico – con l’impianto inaugurato quest’anno già considerato il più grande d’Europa in ambito aeroportuale – e all’uso di biometano per altre esigenze energetiche. «La sostenibilità non è solo una responsabilità sociale, ma anche un fattore di competitività», ha sottolineato l’ad. Il messaggio è chiaro: Fiumicino non punta soltanto a crescere in termini di passeggeri, ma a diventare uno scalo più moderno, efficiente e vicino alle esigenze del mercato globale e dei viaggiatori.
Fiumicino tra record e innovazione: Adr punta su esperienza e sostenibilità






