Un buon Ladispoli torna dalla trasferta di Pianoscarano senza punti, sconfitto 1-0 da una gara che lascia più di un rimpianto e non poche polemiche. A decidere il match è il gol contestato di Fanelli al 5’, un episodio definito “fantasma” dai rossoblù, perché nemmeno le immagini sembrano chiarire con certezza se il pallone abbia varcato del tutto la linea di porta. La partita parte subito in salita per la squadra di mister Mastrodonato: dopo appena cinque minuti Cesarini sfonda sulla sinistra, mette al centro un pallone insidioso e Fanelli anticipa tutti. La traiettoria, beffarda, colpisce la parte interna e poi esce, ma per il direttore di gara non ci sono dubbi: indicazione netta verso il centrocampo e Pianoscarano in vantaggio tra le proteste veementi del Ladispoli. La gara non vive di grandi emozioni, ma al 40’ gli equilibri cambiano: Brandoni, già ammonito, rimedia il secondo giallo lasciando i padroni di casa in dieci uomini per tutta la ripresa. È l’occasione per i tirrenici di cambiare l’inerzia, ma le opportunità create non bastano. Nella ripresa, con la spinta della superiorità numerica, il Ladispoli aumenta il ritmo. All’8’ arriva la palla più ghiotta: su una punizione di D’Angeli, Guerra si avventa sul pallone ma da pochi passi non trova lo specchio della porta. Al 28’ ci prova il neoentrato Pelizzi, che però spara alto da posizione favorevole. Nel finale l’assalto rossoblù produce altre due chances clamorose: al 43’ Cecchinelli serve Felici, che a tu per tu con il portiere si fa respingere il tiro. Sulla ribattuta ancora Pelizzi, ma anche questa volta la mira tradisce l’attaccante. Nonostante oltre cinquanta minuti con l’uomo in più, il Ladispoli non riesce a raddrizzare la partita e incassa così la prima sconfitta esterna del campionato. Un ko che complica nuovamente la classifica e lascia più di un’amarezza per un match che, con maggior precisione negli ultimi metri, avrebbe potuto avere un esito ben diverso.






