Un pareggio che lascia l’amaro in bocca, ma che certifica comunque l’ottimo momento di forma del Kaysra, capace di raccogliere 7 punti nelle ultime tre giornate. Allo “Scoponi” contro il Real Tolfa finisce 1-1, al termine di una partita intensa, giocata a ritmi elevati e con entrambe le squadre decise a non risparmiarsi. Gli etruschi avrebbero potuto e forse dovuto portare a casa l’intera posta. Nel primo e nel secondo tempo, infatti, gli uomini di mister Graniero hanno costruito almeno sei limpide occasioni da gol, centrando anche un palo e impegnando in più circostanze il portiere avversario. Occasioni non capitalizzate che, col passare dei minuti, hanno pesato come macigni sul risultato. Dopo il vantaggio locale, il Kaysra ha avuto il merito di non disunirsi, trovando nella ripresa il gol del pareggio grazie a una manovra insistita e alla determinazione del reparto offensivo. Negli ultimi minuti, poi, il caso che infiamma il dopo-gara: un calcio di rigore reclamato dagli ospiti al 90’, per un contatto in area che ha scatenato le proteste dei giocatori etruschi e della panchina. L’arbitro, però, ha lasciato correre tra le vibranti contestazioni. Nonostante la mancata vittoria, la prestazione resta confortante: squadra compatta, viva, capace di imporre il proprio gioco e di mettere sotto un avversario notoriamente ostico sul terreno di casa. Il pari sta stretto, ma conferma che gli etruschi sono in crescita e che il lavoro di mister Graniero sta dando i suoi frutti. Il campionato è ancora lungo, ma il Kaysra ha dimostrato di avere qualità, idee e carattere: ingredienti che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione.






