mercoledì, Dicembre 3, 2025

L’esposto di agosto

La segnalazione è partita da un esposto indirizzato al Servizio Igiene e Sanità Pubblica, che denunciava la presenza di una piscina completamente abbandonata all’interno di un’abitazione sul Lungomare di Tor San Lorenzo. La vasca, ormai ridotta a un acquitrino stagnante, è risultata immediatamente sospetta agli occhi dei tecnici, che hanno riconosciuto nella superficie d’acqua ferma un potenziale focolaio per la proliferazione di insetti. La relazione di servizio, poi trasmessa alla Polizia Locale, ha descritto un quadro ancora più preoccupante: l’area circostante la piscina si presentava soffocata da vegetazione secca e incolta, mentre rifiuti e materiali lasciati in stato di abbandono oltrepassavano la recinzione, finendo su parte del camminamento pedonale. Un degrado evidente e non circoscritto, che aveva iniziato a coinvolgere anche il suolo pubblico. Gli operatori sanitari, durante il sopralluogo effettuato il 7 agosto 2025, hanno confermato la gravità della situazione, rilevando l’urgenza di un intervento immediato. La data stessa del controllo, nel pieno della fase più critica per la diffusione di malattie trasmesse da vettori, non ha fatto che aumentare la preoccupazione: nella zona era già alta l’attenzione per il rischio legato alle zanzare portatrici del virus West Nile, e lo stagno artificiale rappresentava un ambiente ideale per la loro proliferazione. La documentazione prodotta ha così delineato un quadro chiaro: non solo incuria, ma un potenziale pericolo sanitario per residenti e turisti, con una situazione che necessitava di una rapida e decisa risposta da parte delle autorità competenti.

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