Ha chiesto aiuto mandando un messaggio all’ex compagno, residente a Londra. Da lì, attraverso la cooperazione internazionale di polizia, la segnalazione è giunta alla Squadra mobile di Roma. Si è salvata così una ragazza originaria della Romania, costretta a prostituirsi in Italia. La giovane era stata attirata nel nostro Paese con il metodo del cosiddetto “lover boy”, che consiste nell’avvicinare ragazze allacciando finti legami sentimentali, per poi costringerle a prostituirsi. I poliziotti sono intervenuti mentre il presunto aguzzino, un cittadino romeno di cinquant’anni, trascinava con la forza la vittima dentro il portone di casa dopo un suo tentativo di fuga. L’uomo è accusato di violenza di genere, tratta di esseri umani, induzione e sfruttamento della prostituzione.






