Doveva essere una delle attrazioni principali del Natale, ma la nuova pista di pattinaggio su ghiaccio di piazza Rossellini sta già facendo discutere. A far scattare polemiche e perplessità non è soltanto la sua grandezza – quest’anno decisamente superiore rispetto alle precedenti edizioni – ma soprattutto la presenza di un lampione rimasto incastonato nel mezzo della struttura. Quello che inizialmente aveva suscitato ironie e qualche sorriso si è presto trasformato in motivo di apprensione per molte famiglie. Il palo della luce, infatti, “inghiottito” dalla pista per esigenze di spazio, spicca al centro del percorso dove bambini e adulti dovranno destreggiarsi tra curve e pattinate. C’è chi minimizza, sostenendo che i più piccoli potranno addirittura usarlo per aggrapparsi e prendere equilibrio, e chi invece teme che una scivolata possa trasformarsi in un impatto pericoloso. Gli organizzatori assicurano che il lampione verrà a breve rivestito con un’imbottitura protettiva per evitare rischi, ma la discussione in città resta accesa. A far discutere è anche l’ingombro della nuova pista, che occupa quasi per intero la piazza principale, suscitando curiosità ma anche dubbi sulla sua permanenza, ancora non ufficialmente comunicata. In attesa dell’inaugurazione ufficiale, prevista a breve con la partecipazione delle istituzioni, la pista resterà accessibile tutti i giorni, con orari estesi nel fine settimana. Nel frattempo, occhi puntati su quel lampione al centro del ghiaccio: un dettaglio destinato, suo malgrado, a diventare il simbolo più discusso del Natale ladispolano.
Ladispoli, pista di ghiaccio XXL in piazza Rossellini: scoppia il caso del lampione in mezzo alla pista






