La scena culturale di Ladispoli si prepara ad accogliere un appuntamento di grande rilievo artistico e concettuale con la Collettiva del Peppethefoxshow, in programma domenica 21 dicembre 2025 alle ore 18:00 presso il Centro d’Arte e Cultura “Paolo De Caro”, in via Settevene Palo 21. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Ladispoli – Assessorato alla Cultura, rappresenta una tappa significativa di un progetto artistico di respiro nazionale, noto per la sua forte carica innovativa e per una visione libera e indipendente dell’arte contemporanea. Ideata da Peppe della Volpe, in arte Peppethefox, la rassegna si propone come un autentico atto di disobbedienza creativa, in aperta contrapposizione alla mercificazione dell’arte e alle logiche di mercato che spesso ne sviliscono il valore espressivo e culturale. La collettiva riunisce artisti provenienti da percorsi e linguaggi differenti, accomunati dalla volontà di sperimentare, rompere gli schemi e restituire all’arte il suo ruolo originario di strumento di riflessione, critica e libertà. Opere pittoriche, installazioni e sperimentazioni visive dialogano tra loro in un percorso espositivo che invita il pubblico a interrogarsi sul senso dell’atto creativo nel contesto contemporaneo. Il Peppethefoxshow si distingue proprio per la capacità di trasformare lo spazio espositivo in un luogo di confronto, dove l’arte non è oggetto di consumo ma esperienza condivisa, capace di stimolare domande e nuove prospettive. La scelta di Ladispoli come tappa della rassegna conferma l’attenzione della città verso progetti culturali alternativi e di qualità, in grado di arricchire il panorama artistico locale. L’appuntamento del 21 dicembre si inserisce così nel calendario degli eventi culturali cittadini come un’occasione per avvicinare il pubblico a un’arte autentica, non convenzionale, e per valorizzare il Centro “Paolo De Caro” come spazio di produzione e diffusione culturale aperto alla sperimentazione e al dialogo.
Ladispoli, al Centro “Paolo De Caro” la Collettiva del Peppethefoxshow: arte libera e disobbedienza creativa
