Roma dà il via alla riqualificazione del quartiere Quarticciolo con un progetto da 30 milioni di euro che interesserà in particolare l’area attorno all’ospedale Umberto I. L’annuncio è stato fatto dal presidente del municipio durante una conferenza stampa in cui sono stati illustrati i dettagli del piano e le modalità di intervento, respingendo al contempo le critiche avanzate dall’opposizione sulla gestione dei fondi e sui tempi di realizzazione. Il progetto prevede una ristrutturazione completa dell’area ospedaliera, con particolare attenzione alla viabilità, agli spazi verdi e agli edifici di servizio. Tra le ipotesi più innovative, il sottopasso: un’opera studiata per migliorare il flusso del traffico veicolare, garantire la sicurezza dei pedoni e collegare meglio il quartiere con le principali arterie della città. La soluzione, ancora in fase di valutazione tecnica, rappresenta un intervento strategico per ridurre i colli di bottiglia e decongestionare le strade circostanti. “Il nuovo Umberto I non sarà soltanto un ospedale moderno, ma un punto di riferimento urbano per l’intero Quarticciolo – ha spiegato il presidente –. Con questo investimento di 30 milioni di euro vogliamo dare un impulso alla riqualificazione complessiva, intervenendo su viabilità, strutture sanitarie e spazi pubblici, senza trascurare la sicurezza dei cittadini e la qualità della vita nel quartiere”. Le opere comprenderanno il restyling degli edifici ospedalieri esistenti, la sistemazione delle aree pedonali, la creazione di parcheggi funzionali e di percorsi ciclabili, oltre alla manutenzione straordinaria delle strade e dei marciapiedi adiacenti. Gli interventi saranno accompagnati da un piano di comunicazione per informare residenti, pazienti e operatori sanitari sui cantieri, sulle deviazioni e sulle tempistiche previste. Le critiche dell’opposizione riguardavano principalmente la possibilità che i lavori potessero interferire con la normale attività ospedaliera e con la viabilità locale, oltre ai rischi di ritardi e superamenti di budget. Il presidente ha replicato sottolineando che “il cronoprogramma è stato studiato per ridurre al minimo i disagi, e ogni fase del cantiere sarà coordinata con l’amministrazione comunale e le autorità sanitarie per garantire sicurezza e continuità dei servizi”.L’intervento sul Quarticciolo si inserisce in un piano più ampio di riqualificazione urbana voluto dall’amministrazione capitolina, con l’obiettivo di valorizzare i quartieri periferici, migliorare l’accessibilità e potenziare le infrastrutture sanitarie e sociali. La cittadinanza e gli operatori locali saranno coinvolti attraverso incontri pubblici e tavoli di confronto per monitorare l’andamento dei lavori e raccogliere osservazioni e suggerimenti. Il progetto per il nuovo Umberto I segna dunque un passo significativo verso la modernizzazione di uno dei nodi ospedalieri più importanti di Roma, con la promessa di coniugare efficienza sanitaria, sicurezza urbana e qualità della vita nel quartiere.
