Niente regalo sotto l’albero per il Ladispoli, che chiude il 2025 con un pareggio amaro sul campo del Tarquinia. Finisce 1-1 una gara combattuta e ricca di episodi, che lascia l’Academy con più di un rimpianto, soprattutto per il gol annullato a Modesti a due minuti dal triplice fischio. Un risultato che permette ai rossoblù di mettersi alle spalle un anno da dimenticare, ma che complica non poco la rincorsa al terzo posto, valido per i playoff, ora distante sette punti. Mister Mastrodonato si presenta con una formazione inedita. Tra i pali c’è Somma, in difesa Barilaro stringe i denti e guida il reparto insieme al capitano Cruciani, con Urbani e Tamburrini a completare la linea. A centrocampo D’Angeli agisce da play, affiancato dalla giovane Cecchinelli (assente Guerra per squalifica), mentre sugli esterni corrono Felici e Fortuna. In avanti il bomber Modesti è supportato dall’ultimo arrivato Parravano, under classe 2007. Ancora fuori rosa Pelizzi, prodotto del vivaio. Il Tarquinia parte con maggiore aggressività, ma alla prima vera occasione passa il Ladispoli. Al 16’ Modesti riparte in contropiede sulla destra e serve un assist perfetto per Cecchinelli, che con un rasoterra preciso supera Del Duchetto e firma il suo primo gol stagionale. I rossoblù vanno vicini al raddoppio poco dopo, quando D’Angeli pesca Fortuna: il sinistro batte ancora il portiere, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Da lì in poi la gara si incanala sui binari dell’equilibrio. Nella ripresa il Tarquinia trova subito il pareggio. Al 9’ La Rosa sfonda sulla destra e mette al centro per Pastorelli, che di piatto supera Somma, forse ingannato anche dal rimbalzo del pallone. Il Ladispoli reagisce: al 20’ Fortuna accelera e serve Modesti, ma la conclusione del numero nove termina alta. Dall’altra parte è Serpente a sfiorare il gol sugli sviluppi di un corner, con un colpo di testa che esce di poco. Nel finale il match si accende, entrambe le squadre cercano il colpo da tre punti. Al 43’ arriva l’episodio che fa discutere: D’Angeli si infila in area e serve Modesti, che insacca a porta vuota. La gioia rossoblù dura pochi istanti: il direttore di gara annulla per fuorigioco tra le vibranti proteste degli ospiti. Finisce 1-1, con tanta amarezza per il Ladispoli. Ora servirà partire forte e costruire un girone di ritorno con i fiocchi per riaprire la corsa ai playoff. Il tempo per rimediare c’è, ma gli errori non sono più concessi.
Ladispoli, beffa nel finale a Tarquinia: 1-1 amaro e playoff che si allontanano
