Il litorale di Ladispoli si prepara a un intervento senza precedenti per contrastare l’avanzata del mare e preservare le spiagge cittadine. Come riportato recentemente da Canale 10, i lavori per la realizzazione delle nuove scogliere antierosione dovrebbero partire già nella primavera del 2025, segnando una svolta nella tutela del tratto costiero. Il progetto prevede l’installazione di barriere soffolte, una soluzione tecnologica innovativa che garantisce la protezione dell’arenile senza impattare sul panorama marittimo. Le barriere saranno posizionate a circa 100 metri dalla riva e resteranno sommerse a circa 70-80 centimetri sotto il livello dell’acqua. Non visibili dall’esterno, avranno la stessa efficacia delle tradizionali scogliere emerse nel frenare la forza delle onde, proteggendo così la costa dall’erosione. L’investimento complessivo previsto per l’opera è di 10 milioni di euro, interamente finanziati dalla Regione Lazio. Circa tre chilometri di costa saranno interessati dagli interventi, nel tratto compreso tra Torre Flavia e Marina di Palo. Particolare attenzione sarà riservata ai tratti più critici, come la zona nord vicino a via Santa Marinella e l’area centrale di via Regina Elena, dove le spiagge sono quasi scomparse. Per limitare i disagi e tutelare l’economia locale, il cronoprogramma prevede una gestione strategica del cantiere: nelle aree con stabilimenti balneari, i lavori saranno concentrati nei periodi di chiusura delle attività, mentre nelle zone di spiaggia libera le operazioni potranno proseguire anche durante l’estate. L’obiettivo principale dell’intervento è fermare la perdita di suolo, mentre in una fase successiva, grazie al ripascimento e all’azione naturale delle barriere, sarà possibile recuperare nuovi metri di spiaggia. Un progetto destinato non solo a tutelare l’ambiente, ma anche a restituire respiro a un litorale fondamentale per il turismo e la comunità di Ladispoli.
Ladispoli, al via il progetto storico contro l’erosione costiera: scogliere sommerse per proteggere il litorale






