Buone notizie per il Comune di Anzio e per il futuro dell’area portuale. La Regione Lazio ha infatti stanziato un finanziamento complessivo di 500mila euro destinato a due importanti progetti che riguardano il porto cittadino. Le proposte, avanzate dall’ufficio Demanio del Comune, sono risultate ammissibili nell’ambito di un bando regionale dedicato ai porti e alle politiche del mare. Un risultato che premia il lavoro degli uffici comunali e la capacità dell’amministrazione di intercettare risorse fondamentali per lo sviluppo del territorio. «Abbiamo ottenuto l’ennesimo risultato positivo partecipando alle opportunità di finanziamento che vengono messe a disposizione – spiega il sindaco di Anzio, Aurelio Lo Fazio –. I nostri uffici hanno predisposto il progetto e oggi abbiamo la buona notizia del finanziamento, come in passato è stato per altri bandi. Anche in questo, occorre avere una visione e mettere il personale in condizioni di lavorare tranquillamente». Nel dettaglio, uno dei progetti finanziati riguarda una prima riqualificazione del molo Pamphili. Un intervento già avviato con la rimozione delle banchine in legno e che prevede la realizzazione di un pontile galleggiante lungo 155 metri, in grado di ospitare fino a 47 imbarcazioni con una lunghezza massima di 8 metri. Un’opera pensata per migliorare la funzionalità del porto e offrire nuovi spazi per la nautica da diporto. Il secondo progetto, invece, interessa la scogliera sul lato levante del porto e prevede il rifacimento dell’opera come intervento di difesa della costa. Un’azione fondamentale per la sicurezza dell’area portuale e per la tutela del litorale, spesso esposto all’erosione e alle mareggiate. «Partecipare ai bandi con progetti realizzabili e avere sinergia istituzionale – conclude il sindaco Lo Fazio – paga sempre». Un messaggio chiaro che accompagna un finanziamento destinato a lasciare un segno concreto sul futuro del porto di Anzio, infrastruttura strategica non solo per l’economia locale, ma anche per l’identità marittima della città.
