“Meraviglioso” di Domenico Modugno diventeranno patrimonio stabile della città di Anzio, continuando a illuminare strade e piazze anche oltre le festività. Un gesto che unisce bellezza, memoria e identità, nato dalla collaborazione tra istituzioni e imprese del territorio. L’azienda Risi, che ha curato la realizzazione delle installazioni luminose, ha infatti accolto l’invito dell’assessore al turismo Valentina Corrado, decidendo di donare ufficialmente le luminarie al Comune. Le installazioni erano state accese per la prima volta ad Anzio in occasione del Natale 2025, riscuotendo grande apprezzamento da parte di cittadini e visitatori per l’originalità del progetto e il richiamo a uno dei brani più iconici della musica italiana. I versi di Modugno, trasformati in luce, hanno accompagnato passeggiate e momenti di condivisione, creando un’atmosfera suggestiva e riconoscibile. Un’operazione che ha saputo coniugare promozione turistica e valorizzazione culturale, rafforzando il legame tra la città e il suo patrimonio immateriale. «Un segno concreto di amore per Anzio», viene definita la donazione, che consentirà di riutilizzare le luminarie negli anni a venire, arricchendo il calendario degli eventi cittadini e offrendo un’immagine coordinata e identitaria. L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di valorizzazione del territorio, che punta su qualità, creatività e continuità. Anzio, così, non spegne le luci con la fine delle feste: le parole di Meraviglioso restano accese, pronte a raccontare la città anche nel futuro, tra musica, emozioni e luce.






