Si è presentato spontaneamente nella caserma dei Carabinieri di Sabaudia, accompagnato dal proprio legale, il conducente del furgone coinvolto nell’incidente avvenuto all’alba del 25 dicembre lungo la via Migliara 58, nel territorio di Terracina, in provincia di Latina, nel Lazio. L’uomo, 30 anni, è accusato di aver travolto e ucciso un bracciante agricolo di origine indiana di 68 anni, che stava percorrendo la strada in bicicletta, senza fermarsi a prestare soccorso dopo l’impatto. Secondo quanto riferito ai militari dell’Arma, il conducente avrebbe spiegato di non essersi accorto della presenza del ciclista a causa della forte pioggia e della scarsa visibilità dovuta all’orario mattutino. Dopo l’investimento, sempre stando al suo racconto, sarebbe stato colto dal panico, allontanandosi dal luogo dell’incidente. L’episodio si è verificato su un tratto della Migliara 58, arteria che attraversa l’area tra Terracina e Sabaudia, frequentemente percorsa da lavoratori agricoli anche nelle prime ore del mattino, soprattutto nel periodo invernale. A seguito della presentazione in caserma, nei confronti del 30enne è stato aperto un fascicolo con le ipotesi di reato di omicidio stradale e omissione di soccorso. Gli accertamenti sono affidati ai Carabinieri, che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente, verificando condizioni del mezzo, orari, tracciati e ogni elemento utile alle indagini.
