Archiviato il 2025, in casa Ladispoli è tempo di bilanci e riflessioni in vista della ripartenza del campionato. A sole due giornate dal giro di boa del girone A di Promozione, l’Academy si prepara al nuovo anno dall’undicesima posizione in classifica, con un ritardo di sette punti dal terzo posto, l’ultimo utile per l’accesso ai playoff. Un piazzamento che, al momento, non rispecchia le aspettative della vigilia, quando l’obiettivo dichiarato era quello di recitare un ruolo da protagonista. Il cammino fin qui è stato caratterizzato da alti e bassi, risultati altalenanti e qualche occasione persa, ma il quadro resta ancora ampiamente aperto: il girone è lungo e più di metà stagione deve ancora essere giocata, lasciando margini concreti per una rimonta. Oltre al campionato, il Ladispoli può però sorridere guardando al percorso in Coppa Lazio. Il passaggio ai quarti di finale, ottenuto grazie all’eliminazione del Futbol Montesacro, rappresenta un segnale incoraggiante e una possibile via alternativa per dare slancio e fiducia all’intero ambiente, oltre a tenere vivo l’obiettivo di un trofeo. In un momento di pausa e riflessione, a rompere il silenzio è stato il presidente, che ha voluto fare il punto della situazione, ribadendo fiducia nel gruppo, nello staff tecnico e nel lavoro svolto finora. Parole che lasciano intendere come la società creda ancora nel progetto e nella possibilità di invertire la rotta nella seconda parte di stagione. Il 2026 si apre dunque come un anno decisivo per l’Academy Ladispoli: tra la rincorsa ai playoff e il sogno Coppa, serviranno continuità, determinazione e risultati per trasformare le ambizioni in realtà.
Ladispoli, tempo di bilanci: tra campionato e Coppa l’Academy guarda al 2026 con fiducia






