venerdì, Aprile 26, 2024

Ladispoli, abusi anche al cimitero

Abusi anche al cimitero

Il comune dispone la demolizione di un manufatto 33metri x 6m della società che gestisce il cimitero

L’abusivismo a Ladispoli non risparmia nemmeno il cimitero. Il comune ha intimato alla Sara 94 la demolizione di una grande struttura abusiva di 33 metri per 6 che risulterebbe costruita dalla stessa ditta. Il che ha del singolare pensando che il cimitero è in gestione esclusiva della società stessa. Non una struttura temporanea, lo si evince dalle risultanze del rilievo secondo cui il “Manufatto a blocco unico di forma rettangolare regolare, adibito per circa 1/3 a magazzino e per circa 2/3 a tettoia. Le dimensioni di massimo ingombro sono circa m. 33,00×6,60, di cui il magazzino m. 11,20×6,60, la tettoia m. 21,80×6,60. La copertura a falda unica inclinata h media m.3,15 (h max m.3,40 – h min. m.2,90). La struttura portante che interessa sia il magazzino che la tettoia è realizzata con pilastri e travi di varie sezioni in acciaio, risulta ancorata stabilmente al suolo sul lato interno al lotto, mentre la parte retrostante, appoggiata al muro divisorio dell’area cimiteriale risulta imbullonata a piastre e tirafondi.” Secondo il comune non ci sarebbero dubbi sulle responsabilità: “Alla Soc. SARA’ 94 s.r.l. quale concessionario/gestore nonché autore delle opere in oggetto, di provvedere a propria cura e spesa alla demolizione delle opere sopra indicate ed al ripristino dello stato dei luoghi entro il termine di giorni 90 (novanta) dalla data di notifica della presente”. In pochi giorni si tratterebbe del secondo provvedimento urbanistico ed edilizio che colpisce la società di Ladispoli che di recente si è aggiudicata la costruzione, sempre in project financing, della nuova caserma dei Carabinieri ed è promotrice di un altro project per la costruzione di un nuovo cimitero a Cerveteri. (da www.terzobinario.it)

Redazione
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