venerdì, Aprile 26, 2024

Il Circolo “Giorgio Almirante” di FdI – Ladispoli dice No al 5G

Un elogia alla popolazione di Ladispoli per la disciplina dimostrata durante la quarantena dovuta alla presunta epidemia da Covid-19, obbliga i Consiglieri Comunali di Fratelli d’Italia: Giovanni Ardita e Raffaele Cavaliere, che in data 28.3.19 con n. prot. 16270 presentarono la mozione: “Moratoria per la sperimentazione della tecnologia 5G su tutto il territorio comunale e monitoraggio ambientale per la tutela della salute pubblica”, che fu approvata, dalla maggioranza del Sindaco A. Grando, in Consiglio Comunale con D.C.C. n. 39 del 29.10.2019 in cui per il principio di precauzione sancito dalla U.E., su tutto il territorio di Ladispoli, si vietava la sperimentazione delle tecnologia ad onde millimetriche per la telefonia mobile, cosiddette 5G. Già nel 2018 i due Consiglieri succitati di FdI presentarono una mozione n. 50386 del 30.10.2018 a tutela della vita,  che venne approvata con D.C.C. del 27.11.18 in cui si chiedeva al Sindaco di inserire questo principio generale nello Statuto Comunale con la dicitura: “Ladispoli Città a favore della Vita”. Ora il Sindaco, nel rispetto della sua maggioranza e in virtù delle due delibere di Consiglio Comunale, dovrebbe fare come il suo collega di Civitavecchia ed emettere un decreto sindacale che tuteli per sempre la salute e l’ambiente a Ladispoli. Non è necessario riportare tutte le questioni tecniche scientifiche dimostrate in migliaia  di ricerche nazionali/internazionali della pericolosità per la salute e per l’ambiente della tecnologia 5G. Continuamente si leggono appelli di scienziati di fama internazionale, che invitano gli organi politici a decidere il blocco della sperimentazione e il divieto dell’uso del 5G; infatti in rete circolano decine di petizioni popolari per vietare il 5G in Italia. In 235 comuni d’Italia ufficialmente è stato detto “Stop 5G”, 104 Sindaci hanno emesso “ordinanze  di sospensione 5G” e due regioni hanno fatto altrettanto. Milioni di italiani sono contrari all’irradiazione ubiquitaria di onde millimetriche con potenza di 61V/m quando attualmente sono legali solo 6V/m (p.es. 2G, 3G e 4G, pure queste frequenze di onde elettromagnetiche  sono pericolose   e sono sospettate di provocare il cancro quando l’esposizione è massiccia). Noi nel ns territorio abbiamo un competentissimo giornalista Maurizio Martucci che settimanalmente informa i lettori di una rivista locale sulle battaglie vinte e su cosa succede in Italia ed all’estero per quanto riguarda le ricerche e le iniziative contro il 5G. Sul sito “oasisana.com” troverete tantissima documentazione scientifica e anche articoli e ricerche che ipotizzano la correlazione tra la diffusione del Covid-19 e il 5G. Molti scienziati, p.es. lo statunitense dr. Shiva e il premio Nobel per la medicina francese Luc Montagnier hanno ipotizzato e messo in correlazione il 5G con la maggiore espansione del Coronavirus. Le zone maggiormente colpite, p.es. la Pianura Padana e in Cina Wuhan, non solo hanno un tasso d’inquinamento atmosferico elevato, ma sono anche zone dove è già attivata la tecnologia 5G.  Recentemente il Sindaco di Civitavecchia, Avv. Ernesto Tedesco, con ordinanza contingibile e urgente (n. 142,  prot. n. 39398   del 10.04.2020)  ha detto stop al 5G comprendendo la pericolosità di questa tecnologia di telecomunicazione.  Durante la giornata nazionale “Stop 5G” del 21.6.19, molti cittadini firmarono la petizione e n. 38 residenti a Ladispoli notificarono al Sindaco un “atto di significazione e diffida ad astenersi per il futuro  dall’autorizzazione, asseverare e dare esecuzione a progetti che possono nuocere alla salute e all’ambiente, in particolare frequenze 5G”. I cittadini di Ladispoli meritano un ambiente sano e di poter vivere serenamente senza essere esposti a fattori che possono facilitare l’ammalarsi di Covid-19 e visto che lo Stato italiano stenta ad incaricare ricercatori indipendenti così da poter definire meglio i rischi sull’esposizione alle onde elettromagnetiche di tipo 5G, l’inquinamento atmosferico e la correlazione con la diffusione del corona virus, si consiglia al Sindaco, per il principio di precauzione, di emettere un’ordinanza contingibile ed urgente a tutela della salute dei suoi cittadini e di tutte le forme di vita. Fratelli d’Italia Ladispoli, in persona dei Consiglieri Comunali: G. Ardita e R. Cavaliere, nonché del presidente Domenico De Carolis e gli attivisti del Circolo “Giorgio Almirante” di Ladispoli, chiedono al Sindaco Alessandro Grando di completare l’iter burocratico per bloccare definitivamente l’istallazione di antenne 5G sul territorio di Ladispoli.

Il Portavoce di FdI

Raffaele Cavaliere

Redazione
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