venerdì, Aprile 26, 2024

Servizi Sociali di Ladispoli: oltre 2mila pacchi consegnati ai più bisognosi

Non sono solo le associazioni di volontariato del territorio, come Humanitas, a dover gestire ancora una vera e propria emergenza, quella della povertà. Anche l’ufficio dei servizi sociali del Comune di Ladispoli deve fare i conti ogni giorno con i “nuovi poveri” che bussano alla porta in cerca di aiuto. Dall’inizio della pandemia e del lockdown di marzo scorso, sono centinaia ad oggi le famiglie che purtroppo non possono più contare su un’entrata fissa che consenta loro di pagare il mutuo, l’affitto, le bollette, di fare la spesa. Si rivolgono all’amministrazione comunale e alle associazioni che operano sul territorio per cercare di trovare una soluzione, un aiuto al loro problema. Solo la Protezione civile comunale ladispolana ha consegnato in questo anno di emergenza oltre 2mila pacchi alimentari e di generi di prima necessità, acquistati grazie alle donazioni dei cittadini. A questi vanno ad aggiungersi anche gli aiuti forniti dalla Croce Rossa e dalla Caritas (che forniscono coperte, bevande e pasti caldi ai senzatetto del territorio) e i pacchi, anche in questo caso centinaia e centinaia, distribuiti dalle associazioni di volontariato. Così tante le richieste, provenienti sempre da più famiglie, più di quelle previste, come spiega la responsabile di Humanitas, Ida Rossi, che spesso purtroppo i generi alimentari e di prima necessità non bastano e iniziano a scarseggiare. Una situazione veramente drammatica a cui si riesce a far fronte solo grazie all’aiuto incondizionato degli “angeli” dell’associazionsimo e dei cittadini che ogni giorno, dall’inizio della pandemia, stanno dimostrando la loro solidarietà verso il prossimo, donando quel che possono. Una piccola goccia nel mare che certamente non risolve il problema ma aiuta ad alleviarlo. E per l’assessore ai servizi sociali di Ladispoli, Lucia Cordeschi, una soluzione potrebbe arrivare dallo Stato con dei fondi messi a disposizione proprio per cercare di far fronte a questo tipo di emergenza. Perché purtroppo la povertà non avanza solo a Ladispoli, ma anche negli altri Comuni. A Cerveteri a puntare i riflettori sull’enorme lavoro svolto dai volontari della Protezione civile, nei giorni scorsi, era stato il sindaco Alessio Pascucci. Anche qui dall’inizio della pandemia, a marzo dello scorso anno, sono stati consegnati oltre 2mila pacchi alimentari alle famiglie più bisognose del territorio. E anche qui a fare la differenza sono proprio i cittadini che durante le raccolte alimentari promosse dalla Protezione civile davanti ai supermercati della città hanno deciso di donare anche interi carrelli per le famiglie che ne hanno bisogno.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli