Il Governo Draghi “ha già fatto molto per Roma a partire dalle risorse che avevamo chiesto sul Giubileo, questi 1,45 miliardi stanziato nella legge di bilancio. E poi penso ai nuovi fondi sulle infrastrutture per il trasporto rapido di massa che sono stati anche inseriti in manovra. E poi le risorse del Pnrr rispetto al quale c’è volontà di collaborazione per fare in modo che questa straordinaria opportunità venga colta dalla Capitale”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri al termine di un incontro a Palazzo Chigi con il premier Mario Draghi. “La stima di risorse aggiuntive per Roma – ha aggiunto Gualtieri- era e rimane di circa 2 miliardi. Ce ne sta circa un miliardo e mezzo in manovra a cui vanno aggiuntiva le risorse europee e quelle aggiuntive che sono state stanziate nella legge di bilancio. Alla fine per Roma sono più di due miliardi – ha ricordato Gualtieri-. Ora stiamo lavorando per assicurare anche nel medio periodo fondi per l’infrastruttrazione di metropolitane. Abbiamo parlato del fatto che Roma debba avere una rete adeguata di metropolitane. Draghi è un cittadino di Roma, Mi ha augurato buon lavoro, ha voluto ascoltare i problemi e gli obiettivi che ci poniamo di raggiungere. Abbiamo stabilito un metodo di confronto e un avvio di consultazione. Avremo una interlocuzione tecnica con la struttura di gestione del Pnrr, molto tecnica. È emersa grande attenzione e impegno, spetta a Roma poi fare la sua parte per essere all’altezza di questa sfida”. Poi il Sindaco è intervenuto anche sul tema caldo dei rifiuti: “Speriamo nei prossimi giorni di poter uscire dalla difficoltà ordinaria di sbocchi limitati per i rifiuti di Roma. C’è stato a fine ottobre un guasto all’impianto di Frosinone che ha rallentato la raccolta. Stiamo lavorando intensamente per tornare ai livelli di sbocchi precedenti e a sbocchi maggiori. Il Pnrr ci consentirà di affrontare questi deficit – ha sottolineato Gualtieri -: parteciperemo al bando uscito che dà risorse per impianti moderni per i rifiuti . Pensiamo a due biodigestori, Ama farà domanda per applicare ai bandi. Come sapere la situazione è di un deficit di impiantistica e di sbocchi”.
